Torna Majewski, l’uomo che amava le donne
Sono passati quaranta anni da quando Janusz Majewski raccontava nel suo primo film, Sublocator, la storia di un uomo pieno di donne. Oggi esce il suo nuovo film, che affronta lo stesso soggetto. In Po sezonie (lett. Dopo la stagione), esplora i sentimenti profondi che nascono tra il settantenne Léon (Leon Niemczyk) e la trentenne Emilia (Magdalena Cielecka). La bella bionda non è tuttavia l’unica donna a cui l’apparizione di Leon, una ex star del musical, cambia la vita. In una calma pensione al bordo del lago dove si incontrano, ci sono altre due donne: la proprietaria della pensione Rita (Ewa Wiśniewska) e la giovanissima cameriera Dasia (Małgorzata Socha), entrambe non indifferenti alla presenza di Leon.
La sceneggiatura del regista è nata dalle lunghe conversazioni che questi ha avuto per anni con Leon Niemczyk. Questa partecipazione al film di Majewski segna il suo ritorno a ruoli da protagonista (memorabile la sua performance in Il coltello nell’acqua di Roman Polański nel 1962).
Ha curato la fotografia Witold Adamek (che ne è anche il produttore). Il film è stato prodotto da Close-Up Productions e sarà distribuito da Kino Świat. Il film initimista di Majewski potrebbe bissare il successo di altre tre commedie polacche uscite in questi primi tre mesi dell’anno. Le due commedie romantiche, Tylko mnie kochaj (lett. Mi devi amare) di Ryszard Zatorski e Ja wam pokażę (lett. Lo vedrete) di Denis Delic, oltre che Francuski numer (lit. Il numero francese) di Robert Wichrowski hanno segnato il record di frequentazione (rispettivamente: 1,6 milioni in 10 settimane, 1,1 milioni in 7 settimane e 214 000 in 10 giorni). Dopo la caduta libera del box office olacco nel 2005 (leggi la news) questi risultati fanno ben sperare.
(Tradotto dal francese)
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