16/03/2006

Benché il decimo anniversario della morte di Krzysztof Kieślowski sia stato il 13 marzo 2006, è dalla fine del 2005 che il mondo del cinema ha iniziato a celebrare il regista polacco. L’Istituto polacco del cinema ha trasformato il 2006 nell’Anno Kieślowski.

Dopo la grande retrospettiva del 2005 in Olanda, è in Svizzera (Zurigo, Berna, Bâle), dal 3 marzo, che si può rivedere una gran parte dei suoi film, compresi i telefilm poco conosciuti. Tutto il Decalogo è presentato a Londra dal British Film Institute, per far parte poi in aprile della retrospettiva integrale al Lincoln Center di New York. Anche i Festival di Calcutta e Sao Paulo renderanno omaggio a Kieślowski.

Inoltre, una grande esposizione in Germania e una al Museo del cinema di Lodz, "Krzysztof Kieślowski: tracce e memoria", con materiali d’archivio inediti, foto, articoli, locandine, critiche e pubblicazioni. Dal 9 aprile, l’esposizione, già passata dalla Berlinale, sarà al Landesmuseum di Wiesbaden, nel quadro del festival "go East", poi in maggio a Düsseldorf e in autunno a Vienna.

In Polonia, dopo la presentazione di film, conferenze e seminari dedicati al regista ("Krzysztof Kieślowski - in memoriam" a Katowice), è prevista una retrospettiva itinerante. I film di Kieślowski riempiono anche i palinsesti delle reti tv TVP e TVP Kultura e di Kino Polska.

(Tradotto dal francese)