18/01/2006

I risultati del box office 2005 in Polonia sono poco incoraggianti. Stando ai dati, il mercato del cinema polacco è in caduta libera rispetto al 2004: gli incassi sono calati del 28,7%, mentre la frequentazione ha sofferto di una riduzione di 9 milioni di spettatori (dai 33 milioni del 2004 ai 24 nel 2005.)
Questa tendenza, comparabile a quella di tanti altri paesi europei, è tuttavia ancora più marcata in Polonia. Tra i film usciti nel 2005 solamente tre di questi hanno superato il milione di spettatori: Karol – un uomo diventato Papa di Giacomo Battiato (ITI Cinéma, 1,9 milioni di spettatori), Madagascar (UIP; 1,4 m) e Harry Potter e il calice di fuoco ( Warner Bros; 1,4 m). I primi dieci film hanno attirato nelle sale solamente 8,75 milioni di persone (erano 16,5 milioni nel 2004).

Karol – un uomo diventato Papa, è uscito in Polonia due mesi dopo la morte di Giovanni Paolo II, un fatto che di sicuro ha influito sull'alta frequentazione. Ma a parte questo film, il resto della top ten è appannaggio degli americani.
Il cinema di casa ha attraversato un periodo difficile nel 2005. Il suo pubblico si è concentrato su tre film: Skazany na bluesa di Kidawa-Bloñski (200.000 spettatori), Komornik [+leggi anche:
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scheda film] di Feliks Falk e Pitbull di Patryk Vega (oltre 100.000 presenze). Krzysztof Krauze ha riscosso un grande successo di critica con Mój Nikifor (Mon Nikifor) che è stato apprezzato in vari festival (vedi le news: Krauze’s Nikifor sweeps the board, Nikifor’s world career , Polish Cinema in America).
L'anno scorso sono usciti nelle sale solamente 18 film polacchi . Il 2006 si annuncia più ricco con 30 prime previste. La nuova legge del cinema votata l'anno scorso - vedi la news New law, new resources il dossier Creation of the Polish Film Institute - offre più strumenti all'industria cinematografica, una novità che tutti si augurano che possa provocare delle conseguenze positive.

(Tradotto dal francese)