26/07/2022 - Diciotto film in concorso e nove titoli extra formano il programma della sezione della Mostra di Venezia concentrata sulle nuove scoperte, dal 31 agosto al 10 settembre

Roberto De Paolis con il suo secondo film dopo l’apprezzato Cuori puri [+leggi anche:
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intervista: Roberto De Paolis
scheda film]; l’attesissima nuova opera di Teona Strugar Mitevska (intitolata The Happiest Man in the World [+leggi anche:
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intervista: Teona Strugar Mitevska
scheda film]) dopo Dio è donna e si chiama Petrunya [+leggi anche:
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intervista: Labina Mitevska
intervista: Teona Strugar Mitevska
scheda film]; Tizza Covi e Rainer Frimmel (La Pivellina [+leggi anche:
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scheda film], Mister Universo [+leggi anche:
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scheda film]) con il loro lavoro dedicato alla figlia dell’attore Giuliano Gemma, Vera [+leggi anche:
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intervista: Tizza Covi, Rainer Frimmel
scheda film]; Isabelle Huppert nel nuovo film di Jean-Paul Salomé, La Syndicaliste [+leggi anche:
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intervista: Jean-Paul Salomé
scheda film]: sono alcune delle highlights del programma di Orizzonti (e Orizzonti Extra) della 79ma Mostra del cinema di Venezia (31 agosto-10 settembre), sezione che schiera anche numerose opere prime e due film provenienti dall’Iran, mentre la comunità internazionale chiede con forza il rilascio dei cineasti iraniani Jafar Panahi, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad.

Sarà proprio De Paolis ad aprire Orizzonti con Princess [+leggi anche:
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intervista: Roberto De Paolis
scheda film], che vede come protagonista una prostituta nigeriana, per un film – anticipa il direttore Barbera, alla presentazione del programma oggi a Venezia – “con toni da favola e drammatici, tra documentario e finzione”. Tra i 18 titoli in concorso, Victim [+leggi anche:
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intervista: Michal Blaško
scheda film], opera prima dello slovacco Michal Blasko, esplora il conflitto personale ed etico di una madre sorpresa dal comportamento di suo figlio, sullo sfondo di tematiche quali razzismo, immigrazione interna tra i paesi europei e spinte nazionalistiche. Altre opere prime sono En los márgenes [+leggi anche:
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intervista: Juan Diego Botto
scheda film] dello spagnolo Juan Diego Botto, con Penelope Cruz e Luis Tosar; il titolo polacco Bread and Salt [+leggi anche:
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intervista: Damian Kocur
scheda film] di Damian Kocur, su un promettente pianista che torna per l’estate nel suo villaggio natale, in un mix di musica classica, hip-hop, violenza e xenofobia; il rumeno To the North [+leggi anche:
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intervista: Mihai Mincan
scheda film] di Mihai Mincan, ambientato su un cargo che trasporta clandestini in fuga verso il Canada.

Dall’Italia arriva Ti mangio il cuore [+leggi anche:
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intervista: Pippo Mezzapesa
scheda film] di Pippo Mezzapesa, una storia molto forte di faide familiari in Puglia, con l’attesissimo debutto da attrice della popstar Elodie; dalla Francia, Pour la France [+leggi anche:
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intervista: Rachid Hami
scheda film], opera seconda di Rachid Hami (dopo La Mélodie [+leggi anche:
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scheda film]), dramma personale che rievoca la vicenda di un giovane vittima di un rituale d’iniziazione in un’accademia militare in Francia; dall’Ucraina, una commedia che si ispira a Kusturica, Luxembourg, Luxembourg [+leggi anche:
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intervista: Antonio Lukich
scheda film]. Unico documentario in Orizzonti è Innocence [+leggi anche:
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intervista: Guy Davidi
scheda film] di Guy Davidi, sui suicidi tra le giovani reclute dell’esercito israeliano.

La sottosezione Orizzonti Extra, inaugurata l’anno scorso con successo, schiera 9 titoli in corsa per il premio del pubblico. Tra questi, il film d’apertura L’Origine du mal [+leggi anche:
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scheda film] di Sébastien Marnier, con Laure Calamy (miglior attrice di Orizzonti lo scorso anno); Amanda [+leggi anche:
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intervista: Benedetta Porcaroli
scheda film], opera prima di Carolina Cavalli, con Giovanna Mezzogiorno nei panni di una madre inadeguata a rispondere alle esigenze della figlia inquieta, incarnata da una straniata Benedetta Porcaroli; altro titolo italiano, Notte fantasma [+leggi anche:
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intervista: Fulvio Risuleo
scheda film] è il terzo film di Fulvio Risuleo, che narra l’incontro tra uno strano poliziotto e un adolescente di origine egiziana che trascorrono una notte insieme. Infine, due film iraniani (World War III di Houman Seyedi, metafora della società iraniana odierna che promette di sorprendere lo spettatore; e Without Her, esordio di Arian Vazirdaftari che strizza l’occhio a Hitchcock, ma sempre sullo sfondo delle tematiche sociali care al cinema iraniano di oggi) e un film siriano, Nezouh [+leggi anche:
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scheda film] di Soudade Kaadan, vincitore del Leone del Futuro – Premio Opera Prima "Luigi De Laurentiis" nel 2018 con The Day I Lost My Shadow [+leggi anche:
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intervista: Soudade Kaadan
scheda film].

(Per consultare il programma delle sezione Concorso e Fuori concorso, clicca qui.)

I film selezionati:

Orizzonti

Princess [+leggi anche:
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intervista: Roberto De Paolis
scheda film] - Roberto De Paolis (Italia) (film di apertura)
Victim [+leggi anche:
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intervista: Michal Blaško
scheda film] - Michal Blasko (Slovacchia/Repubblica Ceca/Germania)
En los márgenes [+leggi anche:
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intervista: Juan Diego Botto
scheda film] - Juan Diego Botto (Spagna)
Trenque Lauquen [+leggi anche:
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intervista: Laura Citarella
scheda film] - Laura Citarella (Argentina/Germania)
Vera [+leggi anche:
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intervista: Tizza Covi, Rainer Frimmel
scheda film] - Tizza Covi, Rainer Frimmel (Austria)
Innocence [+leggi anche:
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intervista: Guy Davidi
scheda film] - Guy Davidi (Daniimarca/Israele/Finlandia/Islanda)
Blanquita [+leggi anche:
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scheda film] - Fernando Guzzoni (Cile/Messico/Lussemburgo/Francia/Polonia)
Pour la France [+leggi anche:
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intervista: Rachid Hami
scheda film] - Rachid Hami (Francia)
A Man - Kei Ishikawa (Giappone)
Bread and Salt [+leggi anche:
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intervista: Damian Kocur
scheda film] - Damian Kocur (Polonia)
Luxembourg, Luxembourg [+leggi anche:
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intervista: Antonio Lukich
scheda film] - Antonio Lukich (Ucraina)
Ti mangio il cuore [+leggi anche:
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intervista: Pippo Mezzapesa
scheda film] - Pippo Mezzapesa (Italia)
To the North [+leggi anche:
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intervista: Mihai Mincan
scheda film] - Mihai Mincan (Romania/Francia/Grecia/Bulgaria/Repubblica Ceca)
Autobiography [+leggi anche:
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scheda film] - Makbul Mubarak (Indonesia/Francia/Germania/Polonia/Singapore/Filippine/Qatar)
La Syndicaliste [+leggi anche:
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intervista: Jean-Paul Salomé
scheda film] - Jean-Paul Salomé (Francia/Germania)
World War III - Houman Seyedi (Iran)
The Happiest Man in the World [+leggi anche:
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intervista: Teona Strugar Mitevska
scheda film] - Teona Strugar Mitevska (Macedonia del Nord/Bosnia Erzegovina/Belgio/Croazia/Danimarca/Slovenia)
The Bride [+leggi anche:
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scheda film] - Sérgio Tréfaut (Portogallo)

Orizzonti Extra

L'Origine du mal [+leggi anche:
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scheda film] - Sébastien Marnier (Francia/Canada) (film di apertura)
Hanging Gardens [+leggi anche:
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intervista: Ahmed Yassin Al Daradji
scheda film] - Ahmed Yassin Al Daradji (Iraq/Panamá/Arabia Saudita/Egitto/Regno Unito)
Amanda [+leggi anche:
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intervista: Benedetta Porcaroli
scheda film] - Carolina Cavalli (Italia)
Zapatos rojos [+leggi anche:
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scheda film] - Carlos Eichelmann Kaiser (Messico/Italia)
Nezouh [+leggi anche:
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scheda film] - Soudade Kaadan (Regno Unito/Siria/Francia)
Notte fantasma [+leggi anche:
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intervista: Fulvio Risuleo
scheda film] - Fulvio Risuleo (Italia)
Without Her - Arian Vazirdaftari (Iran)
Valeria Is Getting Married [+leggi anche:
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scheda film] - Michal Vinik (Israele/Ucraina)
Goliath - Adilkhan Yerzhanov (Kazakistan/Russia)

Orizzonti Cortometraggi

Christopher at Sea - Tom CJ Brown (Francia/Stati Uniti/Regno Unito)
Manuale di cinematografia per dilettanti - Vol. I - Federico Di Corato (Italia)
Tria - Del sentimento del tradire - Giulia Grandinetti (Italia)
Nocomodo - Lola Halifa-Legrand (Francia)
Rutubet - Turan Haste (Italia)
Snow in September - Lkhagvadulam Purev-Ochir (Francia/Mongolia)
Please Hold the Line - Ce Ding Tan (Malaysia)
The Fruit Tree - Isabelle Tollenaere (Belgio)
III - Salomé Villeneuve (Canada)
Love Forever - Clare Young (Australia)
My Girlfriend - Kawthar Younis (Egitto)
Everything at Once - Henrik Dyb Zwart (Norvegia)