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KARLOVY VARY 2022 Proxima

Recensione: Ramona

di 

- Nel suo primo lungometraggio, Andrea Bagney indaga il processo di autoesplorazione romantica e personale di una donna sulla trentina

Recensione: Ramona
Lourdes Hernández e Bruno Lastra in Ramona

Incontrare l'amore della tua vita dovrebbe essere la cosa più semplice e ovvia del mondo. Una ragazza incontra un ragazzo, la ragazza ha già il fidanzato, la ragazza decide quale dei due è il suo unico vero amore. È una formula romantica che è stata testata molte volte, e si è rivelata vincente. Nel suo primo lungometraggio, Ramona [+leggi anche:
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intervista: Andrea Bagney
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, presentato in anteprima nel Concorso Proxima al 56° Festival internazionale del cinema di Karlovy Vary, Andrea Bagney scava più a fondo della semplice esplorazione del "desiderio". Tratta ciò di cui ha bisogno la sua protagonista femminile, e non sempre quella che ne risulta è la scelta più ovvia.

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Ramona (Lourdes Hernández) è tornata a casa a Madrid dopo aver vissuto per anni all'estero a Londra. La sua esistenza, scossa dalla morte prematura dei suoi genitori, consiste nell'essere una tata e fare commissioni, dopo aver lasciato gli studi di traduzione all'università e aver dovuto annullare un lungo viaggio in Australia e in Sud America. L'unica costante della sua vita da quando aveva 17 anni è il suo ragazzo, Nico (Francesco Carril). È l'unica famiglia che ha.

Ma anche questo giovane amore viene scosso nel profondo quando l'aspirante attrice incontra Bruno (Bruno Lastra) mentre è intenta a controllare il luogo dove si svolgerà un'audizione il giorno successivo. Bevendo un caffè in un bar vicino, i due entrano in connessione, iniziano a bere, fumano e parlano della profondità e delle paure della vita, il tutto mentre gli opulenti arrangiamenti orchestrali di Tchaikovsky e Beethoven montano in sottofondo. Bagney gioca con questi momenti emotivi: la musica e lo splendido scenario della capitale spagnola, catturati in un bianco e nero nitido, diventano personaggi a sé stanti, un terreno fertile per la fioritura di un potenziale nuovo meraviglioso amore. Questo è l'uomo con cui Ramona deve stare, verrebbe da dire.

Ma questi momenti grandiosi che evocano i classici di Hollywood non sono ciò che il film cerca. Piuttosto, mette in discussione l'idea di lasciarsi alle spalle stabilità e profonda comprensione, per un capriccio, per qualcosa che è solo una sensazione viscerale alimentata dalle endorfine. "Quando c'è un dubbio, di solito è un no", spiega Ramona a Bruno riguardo al suo approccio alla vita. E il dubbio c'è. Mentre Bruno è effettivamente ritratto come un'anima gemella, non c'è idealismo romantico nell’idea di stare con lui. Le persone, sembra dire Bagney, possono essere giuste l'una per l'altra, ma non necessariamente stare insieme.

Quando Ramona scopre che Bruno sarà il regista del film per il quale ha fatto il provino, quelle piccole discrepanze continueranno a emergere ripetutamente. In una scena cruciale, vuole sapere se la coppia romantica immaginaria finirà per stare insieme o meno, per interpretare il personaggio nel modo giusto. Bruno non lo sa né gli importa. Questo atteggiamento "segui il flusso" è in totale opposizione con l’approccio di Ramona alla vita e il suo bisogno di avere il controllo.

Bagney intreccia ulteriormente queste classiche percezioni cinematografiche dell'amore con la sua storia mettendo ripetutamente Ramona davanti a una telecamera. Durante le audizioni e le prove, la visione cupa e in bianco e nero svanisce dalla scena e lascia il passo a sfumature colorate. Uno sguardo dietro le quinte. È in quei momenti, quando Ramona interpreta i dialoghi di Io e Annie e Prima del tramonto, che il suo tumulto interiore e frammenti occasionali della sua vita personale si fondono con i grandi momenti di romanticismo cinematografico, dimostrando che, dopotutto, hanno qualcosa in comune. Potrebbero essere le parole di Diane Keaton o Julie Delpy, ma mentre Ramona grida "Incontri l'amore della tua vita e puf! Svanisce", diventano le sue.

Ramona è prodotto dalla spagnola Tortilla Films ed è venduto a livello internazionale da Best Friend Forever.

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(Tradotto dall'inglese)

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