email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2022 Cannes Première

Recensione: La notte del 12

di 

- CANNES 2022: Dominik Moll realizza uno Zodiac alla francese, un'indagine poliziesca corale molto efficace e solidamente interpretata dove la psicologia delle persone riflette una società sfilacciata

Recensione: La notte del 12
Bastien Bouillon e Bouli Lanners in La notte del 12

"Ogni anno, la polizia giudiziaria apre 800 indagini per omicidio. Alcune non vengono mai risolte. Questo film parla di una di queste". La didascalia di apertura di La notte del 12 [+leggi anche:
trailer
intervista: Dominik Moll
scheda film
]
, il nuovo film di Dominik Moll presentato nella sezione Cannes Première del 75° Festival di Cannes, stabilisce chiaramente il tono: sono i misteri che si incontrano lungo il percorso (e i loro protagonisti) che contano, piuttosto che la meta. Ma quando si tratta di omicidio, ovviamente, c'è sempre la speranza che il colpevole venga trovato, e dalle piste ai sospetti, dagli interrogatori alle intercettazioni telefoniche e dalle ipotesi intellettuali alle trappole della videosorveglianza, emerge una trama intricata che riflette una società umana afflitta dalla violenza contro le donne.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Notoriamente a suo agio in atmosfere inquietanti (da Harry: un amico vero a Only the Animals - Storie di spiriti amanti [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Dominik Moll
scheda film
]
), il regista francese si appropria con grande rigore di questo terreno crepuscolare (su una sceneggiatura scritta insieme a Gilles Marchand e basata su un'idea originale di Pauline Guéna, tratta dal suo romanzo 18.3. Une année à la PJ) per realizzare un film corale che combina un realismo quasi documentaristico attorno al lavoro metodico e ossessivo delle indagini di polizia (svelando una grande solitudine all'interno di un collettivo ritualizzato molto maschile) con un ritmo quasi da thriller, da un colpo di scena all’altro, riuscendo allo stesso tempo a dare spessore a ciascuno dei moltissimi personaggi secondari.

"La notte scorsa una giovane donna è stata uccisa nelle vicinanze. Abbiamo motivo di credere che sia tua figlia". Per Yohann (Bastien Bouillon), il nuovissimo capo della squadra anticrimine di Grenoble, il ritrovamento del cadavere bruciato di una giovane donna che stava tornando a casa dopo una serata con le amiche la notte precedente in una deserta area suburbana di Saint-Jean de Maurienne, segna l'inizio di una lunga e prolungata caccia. Visitando un ex dopo l'altro – poiché la vittima si "innamorava facilmente" e "amava i cattivi ragazzi" – la squadra di polizia (tra cui un Bouli Lanners molto emotivo, poiché nel mezzo di una separazione coniugale) incaricata del caso solca la regione e le sue comunità, circondate da montagne opprimenti ma maestose, confrontandosi con giovani disinvolti (un "sex friend" che ama divertirsi), ipocriti (un amante della doppia vita), sconsiderati (un rapper che aveva caricato una canzone su YouTube sulla donna scomparsa, con il testo "le darò fuoco" e che afferma "erano solo parole"), emarginati, sbandati e persino già accusati di violenza domestica ("facevamo sesso violento, le piaceva il mio lato animale"). Una galleria di ritratti di individui che – da un accendino inviato in una lettera anonima a telecamere nascoste sulla scena del delitto e sulla tomba della vittima – scandiscono un'indagine lunga tre anni tanto affascinante quanto spaventosa.

Diretto con uno stile tagliente e sobrio, La notte del 12 rivela la natura vocazionale del lavoro investigativo, mitigando l'aspetto velenoso di una società dove la visione della vita privata può distorcere il giudizio: "È come se si stesse parlando di una puttana. Con chi andava a letto, con chi non andava a letto? È stata uccisa perché era una ragazza. Le piaceva piacere e si innamorava sempre dei ragazzi sbagliati".

Prodotto da Haut et Court e coprodotto dai belgi di Versus Productions, La notte del 12 è venduto da Memento International.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy