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BERLINALE 2022 Concorso

Recensione: A E I O U – A Quick Alphabet of Love

di 

- BERLINALE 2022: Finalmente, grazie a Nicolette Krebitz, ecco una commedia romantica con una buona dose di scippi e personaggi con un "impedimento esistenziale"

Recensione: A E I O U – A Quick Alphabet of Love
Sophie Rois e Milan Herms in A E I O U – A Quick Alphabet of Love

È meglio sgombrare subito il campo dai confronti tra Harold e Maude e quest'ultimo film di Nicolette Krebitz, A E I O U – A Quick Alphabet of Love [+leggi anche:
trailer
intervista: Nicolette Krebitz
scheda film
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. Sì, nel titolo in concorso alla Berlinale la protagonista femminile è significativamente più grande del suo interesse amoroso, un ragazzo dall'aspetto molto anni 90 con la riga in mezzo ai capelli. Però a loro non sembra importare, quindi nemmeno a noi, dato che questo piccolo film è già deliziosamente strano senza menzionare profondi divari di età.

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Nei suoi momenti migliori, sembra uno di quei classici film romantici degli anni '80 con John Cusack e grandi gesti sciocchi, ma anche sottotrame completamente pazze che coinvolgono il padre di qualcuno che ruba soldi agli anziani, per esempio - sottotrame che tutti hanno semplicemente dimenticato. In questo film ci si innamora al primo scippo, poiché l'attrice Anna (Sophie Rois) registra letteralmente l'odore del giovane che le sta strappando la borsa. È una sensazione molto sensuale, quella che racconterà in seguito al suo amico Udo Kier, qui per una volta in un ruolo "normale".

È tutto molto eloquente perché Anna sembra lottare un po' contro la sessualità. È sempre vestita in modo dimesso, perché una volta alla TV nazionale i presentatori hanno ridacchiato facendo apprezzamenti per le sue foto, ritenendola un bocconcino niente male per "una donna della sua età". Inoltre non le piace quando un collega attore l’afferra per esprimere un'emozione. Ma più tardi, quando le viene chiesto di aiutare un ragazzo nei panni di logopedista, incontra di nuovo il suo rapinatore. Adrian (Milan Herms), ha un “impedimento della vita, non del linguaggio”, ma loro continuano ad andare avanti, imparando che “ogni vocale ha un posto nel tuo corpo”. Dopo affermazioni del genere, non c'è da meravigliarsi se le scintille volano a sinistra, a destra e al centro.

Ad essere onesti, è tutto piuttosto dolce, perché guardare le storie d'amore tra due persone spezzate è ciò che fa sembrare gli inverni più brevi. Anna è sola, questo è ovvio, ma passa anche troppo tempo  rimuginare, immaginando per notti intere possibili scenari di effrazione. "Ogni volta che un elettrodomestico si rompe, sono sopraffatta dal terrore esistenziale", dice, e ad essere sinceri, ha ragione. Non è una grande sorpresa, quindi, che in realtà sia Adrian a sembrare più a suo agio con questa nuova avventura; anche lui non lo mette molto in dubbio. Quando gioca un ridicolo scherzo di magia ad Anna e Nina Simone improvvisamente esplode dal nulla, è chiaro: non combatteranno più questa attrazione reciproca. Quindi fanno quello che fanno sempre le persone innamorate, che è andare in Francia.

È davvero necessaria questa fuga? Non per la storia, perché sembra un po' piatta, ma l'eroina di Krebitz sembra averne bisogno. In un ambiente nuovo e privo di giudizi, può impegnarsi pienamente nel ruolo di un'amante - sempre l'attrice - e sentirsi come una di quelle donne nei romanzi trash che probabilmente non ammetterebbe mai di leggere. In coppia, continuano anche a lavorare su quelle vocali, specialmente sulla "A", che è chiaramente la migliore. "Prima Anna, poi Adrian, come dovrebbe essere", afferma la voce fuori campo indifferente, narrando le loro attività vocali in camera da letto. Che film strano è questo, a volte sexy, a volte ridicolo.

A E I O U – A Quick Alphabet of Love è prodotto da Komplizen Film (Germania), in coproduzione con Kazak Productions (Francia), kineo Filmproduktion (Germania), SWR (Germania) e ARTE (Germania). Le vendite internazionali sono di The Match Factory.

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(Tradotto dall'inglese)


Photogallery 13/02/2022: Berlinale 2022 - A E I O U – A Quick Alphabet of Love

34 immagini disponibili. Scorri verso sinistra o destra per vederle tutte.

Jonas Dornbach, Janine Jackowski, Nicolette Krebitz, Milan Herms, Sophie Rois, Nicolas Bridet
© 2022 Dario Caruso for Cineuropa - dario-caruso.fr, @studio.photo.dar, Dario Caruso

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