email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ROMA 2021

Recensione: Anni da cane

di 

- Fabio Mollo dirige una divertente commedia young adult con protagonista la talentuosa giovane star in ascesa Aurora Giovinazzo, un film colorato, inclusivo e un po’ folle

Recensione: Anni da cane
Aurora Giovinazzo (al centro) con Luca Maria Vannuccini e Isabella Mottinelli in Anni da cane

Stella ha quasi 16 anni, ma se ne sente 112. Dopo un brutto trauma, ha cominciato a contare i suoi anni come quelli dei cani, ogni anno vale per sette. Per questo, prima del suo prossimo compleanno, giorno in cui è convinta che morirà, ha deciso di bruciare tutte le tappe e di fare tutto ciò che vale la pena fare in questa vita. Ha un mese di tempo… e la lista è lunga. Se la premessa è già di per sé stuzzicante, il fatto che a interpretare Stella sia la talentuosa giovane star in ascesa Aurora Giovinazzo (vista a Venezia in Freaks Out [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Gabriele Mainetti
scheda film
]
di Gabriele Mainetti), e se si aggiungono dialoghi e personaggi ben costruiti, qualità visiva e ritmo sfrenato, tutto ciò fa di Anni da cane, primo titolo Amazon Original Italia presentato come Evento speciale in Alice nella città alla 16ma Festa del cinema di Roma, un film brillante e godibile sia per il pubblico giovane che adulto.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Scritta dalla coppia di sceneggiatori trentenni Mary Stella Brugiati e Alessandro Bosi, a dirigere questa spassosa commedia young adult è Fabio Mollo (Il Sud è niente [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, la serie Curon [+leggi anche:
recensione
scheda series
]
). Stella è una ragazzina ricca di immaginazione ma tormentata, disillusa, si trova a disagio sia con i suoi coetanei, per i quali è invisibile, sia con i suoi familiari: sua madre (Sabrina Impacciatore), che è sempre tra le nuvole, e sua sorella (Romana Maggiora Vergano), la “perfettina”. I suoi unici due compagni di avventure sono un po’ emarginati come lei: Nina (Isabella Mottinelli) è l’amica dolce e saggia che dispensa consigli e idealizza l’amore; Giulio (Luca Maria Vannuccini), capelli rosa e passione per la fotografia, è più concreto e schietto.

Nella lista delle cose da mettere in atto prima di morire – lista che include, tra l’altro, fare vita sociale, disegnare un graffito (anche brutto), mungere una mucca, fare una cosa da ricchi, ottenere un colloquio di lavoro… – c’è, ovviamente, anche perdere la verginità. L’ignaro complice designato per questo obiettivo è Matte (Federico Cesari, star di Skam Italia), un ragazzo che avrebbe tutto per essere il playboy della scuola, e invece è timido, un po’ impacciato, “lento” ed è un insospettabile esperto di ricamo punto croce. Come prevedibile, il rapporto tra i due andrà ben oltre la semplice voce da spuntare dalla lista, meno prevedibile è il fatto che non sarà il filone romantico quello al centro della storia: il film ha una sua quota di dramma che si amalgama bene con tutto il resto, e il risultato finale è un affresco vario, colorato e inclusivo delle gioie e i dolori di un’adolescente fuori dal comune, che vede anche la partecipazione di Valerio Mastandrea in un cameo breve ma molto significativo.

“Io non volevo solo partecipare alle feste, io volevo avere il potere di farle fallire" è la celebre frase di Jep Gambardella in La grande bellezza [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Paolo Sorrentino
scheda film
]
, e Stella sembra prenderlo alla lettera quando, in una delle scene più buffe, molla tutti i freni inibitori e manda all’aria un party di compleanno a dir poco perfetto – con tanto di concerto privato di Achille Lauro, che ha scritto anche un brano inedito per il film – sfogando tutta la sua incontenibile rabbia sulla festeggiata. Come d’obbligo, la colonna sonora del film schiera artisti amatissimi dai giovani (Blanco, Coez, Ariete, per citarne alcuni); una menzione, infine, ai costumi (di Sara Fanelli): quello da “pigliamosche reale dell'Amazzonia” è irresistibile.

Prodotto da Amazon Studios e Notorious Pictures, Anni da cane sarà disponibile su Amazon Prime Video in Italia dal 22 ottobre e in oltre 240 Paesi e territori nel mondo dal 26 novembre.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy