01/10/2021 - Solido debutto per Selman Nacar in New Directors con il viaggio picaresco del figlio di un industriale turco che vive nell'ombra del padre

Il suono delle macchine sempre più roboante in una fabbrica di biancheria scorre sopra i titoli di testa di Between Two Dawns [+leggi anche:
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intervista: Selman Nacar
scheda film]. Il primo film di Selman Nacar ha debuttato in New Directors al Festival di San Sebastián un anno dopo aver vinto due premi WIP Europa nella sezione work in progress del festival basco (leggi la news).

Poi le macchine del vapore si fermano - un problema comune nella fabbrica illuminata dal sole, immersa in una costante tonalità grigio-blu - e nessuno sembra troppo preoccupato. Ma tutto cambia quando i capi iniziano a scaldarsi. È un grande giorno per Kadir (Mucahit Kocak), il ben rasato manager anglofono della fabbrica, di proprietà di suo padre. In serata, l'affascinante giovane incontrerà per la prima volta i genitori della sua ragazza Esma (Burcu Gölgedar). È una relazione che va avanti da tempo, anche se Kadir non ha ancora detto a suo padre, Ibrahim, che vuole sposarsi o che fuma. La visione moderna sull'amore della coppia è in netto contrasto con la posizione tradizionale a casa.

La conversazione tra i due giovani innamorati è la prima indicazione che il lavoro e la famiglia potrebbero intralciare i piani di Kadir. Il contrasto tra soddisfare i desideri della sua famiglia e vivere la propria vita sta per mandarlo in tilt come una lavatrice rotta. La fabbrica ha problemi di liquidità e deve consegnare immediatamente una spedizione per essere pagata entro la prossima settimana, altrimenti la famiglia subirà un collasso finanziario. Poi, a metà di una videochiamata con i clienti rumeni, un operaio rimane ferito in fabbrica, e riporta gravi ustioni.

L’avvocato di famiglia senza scrupoli (Erdem Senocak) consiglia al padre (Ünal Silver) e ai suoi due figli di cercare di convincere la moglie dell'operaio ferito (Nezaket Erden) a firmare una liberatoria, poiché rischierebbero una pena detentiva se l’uomo dovesse entrare in coma o morire. Un modo per evitare la prigione è che uno dei tre proprietari si prenda la colpa e lasci il Paese.

L'influenza dei grandi autori russi come Cechov e Dostoevskij sul cinema turco è ampiamente nota da molti anni grazie al lavoro di Nuri Bilge Ceylan, vincitore della Palma d'Oro a Cannes. Anche il film di Nacar parla della vita di un uomo che va alla deriva. Il desiderio di Kadir di aiutare la sua famiglia significa non riconoscere la propria volontà di fare cose moralmente sbagliate o agire per interesse personale. La sua incapacità di prendere le redini della propria vita è la strada verso la rovina.

Si tratta di un debutto considerevole da parte di Nacar, il cui interesse sta nel creare dilemmi morali e mostrare come coloro che hanno il potere facciano di tutto per mantenere la loro posizione, a qualunque costo. La quantità dei dialoghi necessaria per elaborare alcune di queste situazioni rende il film a volte statico, anche quando il regista cerca di dare un senso di azione con piccoli movimenti della macchina da presa. Un ottimo esempio è quando quella che dovrebbe essere una scena cruciale, quella che mostra Kadir mentre rivela tutto a Esma, viene proposta prima di alzare finalmente la posta in gioco. Ma l’indagine su come l'incertezza morale porta al disastro, è ben oliata e funziona meglio della macchina del vapore della fabbrica.

Between Two Dawns è una coproduzione tra Turchia, Francia, Spagna e Romania di Arizona Films Productions, Libra Film, Nephilim Producciones, Kuyu Film, Karma Film, Fol Film e TRT. Le vendite internazionali sono curate da Luxbox.

(Tradotto dall'inglese)