Faya Dayi trionfa a Visions du Réel
- La regista messicano-etiope Jessica Beshir ha conquistato la giuria del Concorso internazionale lungometraggi, che ha anche premiato Les Enfants terribles e 1970
I trionfatori dell'edizione 2021 di Visions du réel - Faya Dayi di Jessica Beshir (vincitore del Concorso internazionale lungometraggi, del Grand Prix Mobilière e del Premio Fipresci), Les Enfants terribles [+leggi anche:
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scheda film] di Ahmet Necdet Cupur e 1970 [+leggi anche:
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intervista: Tomasz Wolski
scheda film] di Tomasz Wolski (che hanno vinto, ex aequo, il Premio speciale assegnato dalla Regione di Nyon) - evidenziano la volontà del festival di promuovere la sperimentazione di nuovi formati cinematografici e di sostenere i talenti emergenti.
Faya Dayi, caratterizzato da immagini grandiose in un bianco e nero struggente, e il personalissimo e coraggioso Les Enfants terribles, sono delle opere prime. Quest'ultimo, presentato in anteprima mondiale a Nyon, spinge la ricerca documentaria fuori dagli schemi grazie all'ambizioso e riuscito mix di materiale d'archivio (documenti visivi e sonori) e la rappresentazione di alti funzionari delle forze dell'ordine polacche coinvolti negli eventi attraverso personaggi in stop-motion.
La messa in discussione del proprio paese d'origine non è presente solo in Faya Dayi, che descrive senza giudicare le conseguenze del monopolio della foglia allucinogena del khat sulle altre culture dell'Etiopia, e in 1970, che dà voce alla gioventù turca attraverso le esperienze delle sorelle del regista, ma è centrale anche in Looking for Horses [+leggi anche:
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scheda film] di Stefan Pavlovic, vincitore del concorso Burning Lights. Il regista, che ha dimenticato la sua lingua madre a causa di un disturbo del linguaggio, parte per la Bosnia alla ricerca delle sue origini. E lì che incontra Zdravko, un pescatore che ha perso l'udito durante la guerra in Bosnia-Erzegovina. Tra i due si crea un legame che va oltre le parole, rendendo il linguaggio visivo ancora più potente e indispensabile. "Un lavoro affascinante realizzato con coraggio e tenerezza", come sottolineato dai membri della giuria. Nello stesso concorso, Splinters dell'argentina Natalia Garayalde ha vinto il Premio della giuria assegnato dalla Société des Hôteliers de la Côte, e il tedesco Sebastian Mez e il suo The Great Void hanno ottenuto una Menzione speciale.
Per quanto riguarda il Concorso nazionale, il grande vincitore di questa edizione 2021 è Nostromo [+leggi anche:
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scheda film] di Fisnik Maxville, cronaca sulle relazioni passate e future tra le popolazioni indigene del Canada e i coloni europei che si stabilirono nelle loro terre. "Un film di osservazione che crea un'atmosfera forte, che ci invita a un'esperienza cinematografica unica", per usare le parole della giuria. Nello stesso concorso, Chronicles of That Time di Maria Iorio e Raphaël Cuomo ha vinto il Premio speciale della giuria.
Un'edizione speciale per Visions du réel che, ancora una volta, ha dovuto adeguarsi alle norme sanitarie e che ha potuto finalmente, oltre ad accogliere duecento esponenti dell'industria, aprire al pubblico le porte dei suoi cinema (negli ultimi giorni della manifestazione).
Il palmarès:
Concorso internazionale lungometraggi
Grand Prix (offerto da la Mobilière)
Faya Dayi - Jessica Beshir (Stati Uniti/Etiopia/Qatar)
Premio speciale (offerto dalla Regione di Nyon) (ex aequo)
1970 [+leggi anche:
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intervista: Tomasz Wolski
scheda film] - Tomasz Wolski (Polonia)
Les Enfants terribles [+leggi anche:
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scheda film] - Ahmet Nected Cupur (Francia/Germania/Turchia)
Concorso Burning Lights
Premio del Concorso Burning Lights (offerto dal cantone di Vaud)
Looking for Horses [+leggi anche:
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scheda film] - Stefan Pavlović (Paesi Bassi/Bosnia-Erzegovina/Francia)
Premio speciale della giuria (offerto dalla Société des Hôteliers de la Côte)
Splinters - Natalia Garayalde (Argentina)
Menzione speciale
The Great Void - Sebastian Mez (Germania)
Concorso nazionale
Premio del Concorso nazionale (offerto da SRG SSR)
Nostromo [+leggi anche:
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scheda film] - Fisnik Maxville (Svizzera)
Premio speciale della giuria (offerto da SSA/Suissimage)
Chronicles of That Time – Maria Iorio, Raphaël Cuomo (Svizzera)
Concorso internazionale mediometraggi e cortometraggi
Premio – Mediometraggio (offerto da Clinique de Genolier)
Strict Regime – Nikita Yefimov (Russia)
Menzione speciale
My Quarantine Bear – Weijia Ma (Cina/Francia)
Premio – Cortometraggio (offerto da Fondation Goblet)
The Communion of My Cousin Andrea – Brandán Cerviño (Spagna)
Premio – Cortometraggio, offerto da Mémoire Vive
If You See Her, Say Hello – Hee Young Pyun, Jiajun Oscar Zhang (Cina)
Menzione speciale
The City of the Sun – Maria Semenova (Russia)
Premio della giuria giovane – Mediometraggio, offerto da École Moser
Trees in Summer – Suyu Lee (Corea del Sud)
Altri premi
Premio della critica internazionale – Premio FIPRESCI
Faya Dayi – Jessica Beshir
Premio interreligioso
Little Palestine (Diary of a Siege) [+leggi anche:
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scheda film] – Abdallah Al-Khatib (Libano/Francia/Qatar)
Premio Zonta
Pushing Boundaries [+leggi anche:
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scheda film] – Lesia Kordonets (Svizzera)
(Tradotto dal francese)
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