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MIA 2020

Da Venezia a Roma: cinque titoli nella line-up MIA di The Match Factory

di 

- Never Gonna Snow Again, Notturno e Assandira tra i film proposti dalla società di vendite internazionali tedesca al MIA mercato dell’audiovisivo di Roma

Da Venezia a Roma: cinque titoli nella line-up MIA di The Match Factory
Never Gonna Snow Again di Małgorzata Szumowska e Michał Englert

Sono cinque i titoli nella line-up che The Match Factory presenta quest’anno al MIA, il mercato internazionale dell’audiovisivo la cui sesta edizione si svolgerà a Roma dal 14 al 18 ottobre. Quattro di questi film sono stati presentati alla Mostra del Cinema di Venezia nel settembre scorso.

La società tedesca guidata da Michael Weber punta soprattutto su Never Gonna Snow Again [+leggi anche:
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, co-diretto dalla regista, sceneggiatrice e produttrice polacca Małgorzata Szumowska (l'Orso d'argento Gran premio della giuria a Berlino 2018 per Un'altra vita - Mug [+leggi anche:
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intervista: Małgorzata Szumowska
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) con Michał Englert, che ha curato la fotografia di tutti i lungometraggi di Szumowska. In concorso a Venezia, il film è stato selezionato dalla Polonia per l’Oscar al miglior film internazionale. "Volevamo fare un film impossibile da classificare" hanno dichiarato i registi in un’intervista a Cineuropa, e ci sono riusciti perché il film attraversa i generi e colpisce per la sua enigmaticità dai risvolti socio-politici, anche grazie al fascino dell’attore protagonista, il russo naturalizzato inglese Alec Utgoff, nei panni di un misterioso massaggiatore dai poteri soprannaturali al servizio degli abitanti di un ricco quartiere periferico. Prodotto da Lava Films e Match Factory Productions in coproduzione con Mazovia Film Fund, Kino Świat, DI-Factory.

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Ha avuto la sua anteprima mondiale a Venezia anche Notturno [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
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di Gianfranco Rosi (Fuocoammare [+leggi anche:
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, Orso d’Oro a Berlino 2016), che dopo il Lido si è aggiudicato i tre festival americani più importanti, Toronto, Telluride e New York FF. Una coproduzione Italia-Francia-Germania di 21Uno Film, Stemal Entertainment con Rai Cinema, con Les Films D’ici, No Nation Films Gmbh, Mizzi Stock Entertainment, Notturno è stato girato sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano e racconta la quotidianità che sta dietro la tragedia continua di guerre civili, dittature feroci, invasioni e ingerenze straniere, sino all’apocalisse omicida dell’ISIS.

Fuori concorso a Venezia 2020, Assandira [+leggi anche:
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di Salvatore Mereu (Bellas Mariposas [+leggi anche:
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) è un noir ambientato in Sardegna che evidenzia il conflitto tra tradizione e futuro. “Che è anche la ragione che si cela dietro allo scontro tra un padre e un figlio”, ha spiegato Mereu a Cineuropa. “Nella struttura narrativa del film c’è una chiara referenza ai classici noirs americani”, aggiunge il regista, che ha tratto Assandira dal romanzo omonimo di Sergio Atzeni. Nel cast Gavino LeddaAnna König e Marco Zucca.  Produce Viacolvento con Rai Cinema.

Il quarto film di provenienza veneziana è un cortometraggio, Omelia Contadina, una “azione cinematografica” di JR e Alice Rohrwacher (Le meraviglie [+leggi anche:
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, Lazzaro felice [+leggi anche:
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), per scongiurare la scomparsa di una cultura millenaria. Una comunità contadina si riunisce su un altopiano al confine fra tre regioni - Umbria, Lazio e Toscana - per celebrare il funerale dell’agricoltura contadina. Protagonisti i contadini dell'altopiano dell'Alfina.

Il quinto film proposto da The Match Factory al MIA è la commedia Rosas’s Wedding [+leggi anche:
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della regista e attrice madrilena Iciar Bollain (Ti do i miei occhi [+leggi anche:
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, Yuli - Danza e Libertà [+leggi anche:
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). A quasi 45 anni, Rosa (Candela Peña) si rende conto che la sua vita è sempre stata dedicata al piacere degli altri e decide di premere il pulsante nucleare, scuotere le cose e afferrare le redini della sua vita. “Raggiungere un punto di vista comune tra i desideri di Rosa e quelli del resto della famiglia diventerà una grande sfida, anche quando si tratta di organizzare il proprio matrimonio”, ha spiegato la regista spagnola. “Ci sono molte Rosas tra noi nella nostra routine quotidiana e ognuno di noi tiene dentro di sé una parte di Rosa”.  Una coproduzione Spagna-Francia di Tandem Films, Turanga Films, Setembro Cine, La boda de Rosa la película AIE, Halley Productions, il film è passato al San Sebastián International Film Festival a settembre.

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