email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

MIA 2020

Intramovies punta su Nimby, Non odiare e Asia

di 

- Al MIA di Roma la società italiana guidata da Paola Corvino propone una line up ricca di opere prime che si stanno facendo strada sul mercato

Intramovies punta su Nimby, Non odiare e Asia
Nimby di Teemu Nikki

Al MIA Market, che si svolgerà dal 14 al 18 ottobre 2020 sia a Roma che online, la società di vendite internazionali italiana Intramovies scommette su Nimby - Not in My Backyard [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, commedia drammatica finlandese diretta da Teemu Nikki, che aveva presentato Euthanizer [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Teemu Nikki
scheda film
]
al Festival di Toronto nel 2017. Selezionato nella sezione Free Spirit Competition del 36° Warsaw Film Festival (9-18 ottobre), Nimby viene definito “una commedia sull'intolleranza tra le persone tolleranti”. E’ la storia di Meri, che torna nella sua città natale in Finlandia con la sua fidanzata tedesco-iraniana Kata, per confrontarsi con i suoi genitori e uscire allo scoperto. Lì, scopre di non essere l'unica a nascondere dei segreti. Le due ragazze si troveranno in una caotica comunità di gang banger, pastori bisessuali, attivisti, razzisti, rifugiati, alcolizzati e tossicodipendenti, nella quale irrompe un bellicoso gruppo neonazista. Nel cast Susanna Pukkila, Almila Bagriacik, Elias Westerberg, Matti Onnismaa. Il film è prodotto da It’s Alive Films Oy, Bon Voyage Films, Doppelganger AB. In listino anche il prossimo film di Teemu Nikki, The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic (leggi l’intervista).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

La società guidata da Paola Corvino propone anche l’italiano Non odiare [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mauro Mancini
scheda film
]
, opera prima di Mauro Mancini, coproduzione tra Italia e Polonia di Movimento Film, Agresywna Banda, Notorious Pictures, Rai Cinema. In Concorso alla recente Settimana della Critica di Venezia, il film ha guadagnato il Premio Francesco Pasinetti per la l’interpretazione di Alessandro Gassmann. Nel cast ci sono anche Sara Serraiocco, Luka Zunic, Lorenzo Buonora. “Un debutto promettente per una storia semplice e coinvolgente”, l’ha definito Cineuropa. Uscito nelle sale Italiane il 10 settembre con Notorious Pictures, Non odiare ha incassato 333 mila euro nelle prime 2 settimane di programmazione.

Sta raccogliendo consensi nel circuito internazionale dei festival l’israeliano Asia [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, matura opera prima di Ruthy Pribar, a partire dal premio per la Migliore Attrice (Shira Haas, nominata agli Emmy Awards per la miniserie tv tedesca-statunitense Unorthodox [+leggi anche:
recensione
scheda series
]
), Migliore Fotografia e Nora Ephron Prize al Tribeca Film Festival 2020, per finire con il prossimo Warsaw IFF. Prodotto da Gum Film e candidato israeliano agli Academy Awards, Asia è il nome di una 35nne immigrata stabile (Alena Yiv) e madre single di Vika, 17 anni. Essendo diventata madre in giovane età, Asia ha difficoltà a relazionarsi con la figlia, e il loro rapporto è reso ancora più teso dalla malattia degenerativa incurabile che è stata da tempo diagnosticata a Vika.

Presentato Fuori Concorso alla Mostra di Venezia, La verità su La dolce vita [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Giuseppe Pedersoli
scheda film
]
è un documentario di Giuseppe Pedersoli che si concentra su un momento preciso della carriera di Federico Fellini, quando verso la fine del 1958 il grande maestro del cinema  attraversa un periodo professionale complicato. Ha già vinto due Oscar per La strada e Le notti di Cabiria, ma nessuno vuole produrre il suo nuovo progetto: una storia intitolata La dolce vita. Soltanto Giuseppe Amato, già produttore di capolavori come Umberto D., Francesco Giullare di DioDon Camillo, comprende la straordinarietà del soggetto. Una ricostruzione a metà tra fiction e documenti in gran parte inediti.  Prodotto da Arietta Cinematografica e Istituto Luce-Cinecittà.

Tra gli altri titoli di punta c’è lo statunitense Materna, opera prima di David Gutnik con Kate Lyn Sheil (House of Cards) e Jade Eshete (Billions), in cui le vite di quattro donne sono legate da un incidente nella metropolitana di New York.

Nella line-up di Intramovies compaiono inoltre Fuori tutto, documentario di Gianluca Matarrese premiato al Torino Film Festival, sul crollo di un’azienda di calzature; Gli uomini d’oro [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film
]
, efficace commedia che vira al crime diretta da Vincenzo Alfieri con Fabio De Luigi, Edoardo Leo e Giampaolo Morelli; la comedy-action israeliana Mossad! di Alon Gur Arye, con la prestigiosa consulenza creativa di David Zucker (Una pallottola spuntata); il thriller fantascientifico dell’esordiente Emanuela Rossi, Buio [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
. In preparazione ci sono Brother's Keeper [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ferit Karahan
scheda film
]
, coming of age coprodotto da Turchia-Romania e diretto da Ferit Karahan (The Fall From Heaven) e Before the Night di Ali Kemal Çınar.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy