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PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Italia

IDM Alto Adige supporta 7 progetti

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- Tre di questi provengono dall’Italia, tra cui i nuovi film di Andrea De Sica e Alessandro Genovesi, due dalla Germania, uno dalla Francia e uno dalla Svezia

IDM Alto Adige supporta 7 progetti
Una foto dal set di Dieci giorni con Babbo Natale scattata prima dell’epidemia di coronavirus (© Loris T. Zambelli)

L'horror-fantasy di Andrea De Sica Non mi uccidere [+leggi anche:
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, la nuova commedia natalizia di Alessandro Genovesi Dieci giorni con Babbo Natale e la serie tv crime thriller tedesco-austriaca Il pastore, sono tra i 7 nuovi progetti sostenuti da IDM Film Fund & Commission alla 1a call del 2020, per i quali si prevedono 72 giorni di riprese complessivi in Alto Adige.

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Sei progetti sono finanziati in fase di produzione. Con Non mi uccidere, descritto come una storia d'amore trasposta in un universo horror-fantasy, Andrea De Sica torna in Alto Adige dove aveva girato la sua opera prima, I figli della notte [+leggi anche:
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intervista: Andrea De Sica
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. Prodotto dalla Vivo Film di Marta Donzelli e Gregorio Paonessa, questo nuovo progetto vedrà coinvolta con molta probabilità anche la Warner Bros. Italia.

La nuova commedia di Alessandro Genovesi, Dieci giorni con Babbo Natale, è prodotta invece da Colorado Film e avrà come protagonisti Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diego Abatantuono. Dopo 10 giorni senza mamma [+leggi anche:
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, il regista torna a raccontare le vicende della famiglia Rovelli che, dieci giorni prima di Natale, parte per un improbabile ma divertente viaggio verso Nord.

C'è un altro horror tra i progetti finanziati in produzione da IDM: The Deep House, diretto da Alexandre Bustillo e Julien Maury, della casa di produzione francese Radar Films, dove il paesino di Curon torna protagonista di un set dopo l'omonima serie originale Netflix girata lo scorso novembre. Arriva invece dalla Svezia il progetto Till Sleep Do Us Part (Dreamcatchers) scritto e diretto da Peter Dalle, una produzione da Unlimited Stories AB di Stoccolma: una storia d'amore tra il sogno e la realtà e le conseguenze inaspettate che può avere la vita.

IDM finanzia in produzione anche una serie TV e un documentario: la serie, di genere crime thriller e dal titolo provvisorio Il pastore, è una coproduzione Germania/Austria che vede coinvolte la Good Friends Filmproduktion di Berlino e la Satel Film di Vienna; il progetto documentario si intitola Wildnis Europa – Tiere der Superlative, è costituito da sei episodi e sarà diretto da Veronika Kaserer: prodotto dalla tedesca Gebrüder Beetz Filmproduktion in coproduzione con la norvegese Fabelaktiv, il progetto nasce con l'intento di mostrare gli animali nel loro habitat naturale, attraverso una speciale tecnologia di ripresa che permetterà di creare delle prospettive dal loro punto di vista, per rendere tangibili le loro esperienze e le loro sfide quotidiane.

Un progetto, infine, è stato sostenuto in fase di pre-produzione: è Gasbarra della casa di produzione bolzanina Mediaart Production Coop, scritto da Gabriel Heim e diretto da Martin Hanni. Un documentario sulla vita dello scrittore e drammaturgo italo-tedesco Felix Gasbarra, che visse tra la Germania e l'Italia dagli anni Venti al secondo dopoguerra, e considerato ancora oggi un pioniere del documentario radiofonico.

Le prossime scadenze del 2020 entro cui è possibile inviare le domande di finanziamento alla Film Fund & Commission altoatesina sonoil 5 maggio e il 22 settembre.

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