31/05/2019 - A Bologna dal 7 al 17 giugno la quindicesima edizione della rassegna. Tra i doc più attesi, Diego Maradona di Asif Kapadia, presentato a Cannes

A Bologna dal 7 al 17 giugno la quindicesima edizione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives, la rassegna che riserva da sempre una particolare attenzione ai racconti di vita, e in questa nuova edizione la biografia è protagonista più che mai. Come in Diego Maradona [+leggi anche:
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intervista: Asif Kapadia
scheda film], l’attesissima anteprima italiana del film di Asif Kapadia presentato a Cannes, che sarà introdotto dallo stesso regista, che terrà anche una masterclass ai ragazzi della Bio School. O in What’s My Name - Muhammad Ali di Antoine Fuqua, il documentario HBO su uno dei più grandi campioni della storia dello sport. La coppia statunitense denominata Christo, fra i maggiori rappresentanti della Land Art,  è invece protagonista di Christo – Walking on Water [+leggi anche:
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scheda film] di Andrey M. Paounov, mentre Werner Herzog presenterà il suo ultimo film Meeting Gorbachev [+leggi anche:
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scheda film], un’intervista esclusiva all’ex Presidente dell’Unione Sovietica.

Filo rosso che tiene insieme diversi dei film selezionati al Festival è l’indagine e la scoperta dell’amore nell’era digitale. Tra documentario e fiction, la selezione ufficiale di Biografilm cercherà di esplorare quali sono le nuove dinamiche di “dating” dei millennial e in che modo sono cambiati gli equilibri delle relazioni tra le persone nell’epoca del web 2.0. Fra questi titoli, anche Jonathan Agassi Saved My Life [+leggi anche:
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scheda film] di Tomer Heymann, Mating [+leggi anche:
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intervista: Lina Maria Mannheimer
scheda film] di Lina Maria Mannheimer e Searching Eva [+leggi anche:
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intervista: Pia Hellenthal, Eva Collé
scheda film] di Pia Hellenthal. Rappresentano il cinema documentario italiano Edoardo Gabbriellini, con l’anteprima mondiale di Kemp, un ritratto esclusivo di Lindsey Kemp, Beniamino Barrese con l’anteprima Italiana di La scomparsa di mia madre [+leggi anche:
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scheda film], sulla modella e accademica della moda Benedetta Barzini, Gustav Hofer e Luca Ragazzi con Diktatorship - Fallo e basta!, documentario alla scoperta della mentalità maschilista e fallocentrica ancora dominante. 

Grande attenzione sarà rivolta alla produzione cinematografica di fiction francese, con un Focus realizzato in collaborazione con UniFrance. Tra i film più attesi: La prima vacanza non si scorda mai [+leggi anche:
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scheda film] di Patrick Cassir; Selfie di famiglia [+leggi anche:
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scheda film] di Lisa Azuelos; Il mio profilo migliore [+leggi anche:
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intervista: Juliette Binoche
scheda film] di Safy Nebbou, film d’apertura; Tutti pazzi per Yves [+leggi anche:
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intervista: Benoît Forgeard
scheda film] di Benoît Forgeard, appena passato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes; Deux Fils [+leggi anche:
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scheda film], l’esordio alla regia di Félix Moati, il protagonista di Due sotto il burqa [+leggi anche:
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scheda film]. Ma il cinema di fiction sarà protagonista anche con titoli provenienti dal resto del mondo, come Divino Amor [+leggi anche:
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scheda film] di Gabriel Mascaro e Monos [+leggi anche:
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scheda film] di Alejandro Landes, e con un secondo titolo di Herzog, Family Romance, LLC, presentato in Proiezioni Speciali al Festival di Cannes. 

In occasione del suo trentesimo anniversario, Biografilm dedicherà un omaggio speciale a Fandango, casa di produzione fondata nel 1989, con la proiezione di 8 film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Tra questi Diaz - Don't Clean Up This Blood [+leggi anche:
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intervista: Daniele Vicari
scheda film] di Daniele Vicari e Smetto quando voglio [+leggi anche:
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intervista: Sydney Sibilia
scheda film] di Sydney Sibilia, entrambi protagonisti di due masterclass con i ragazzi della Bio School. Tra gli omaggi spicca anche la casa di produzione Participant Media. 

Dopo Ambulante, Telluride e DOK Leipzig, i Biografilm dedica un omaggio anche a un altro grande festival internazionale: il Sundance Film Festival, da sempre grande fucina del cinema indipendente di qualità. Fra i vari titoli presenti quest’anno in selezione a Biografilm provenienti dal Sundance, anche Love, Antosha di Garret Price; Cold Case Hammarskjöld [+leggi anche:
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intervista: Mads Brügger
intervista: Mads Brügger
scheda film] di Mads Brügger; One Child Nation di Nanfu Wang e Jialing Zhang. Tra gli altri omaggi, quello dedicato alla regista italiana Costanza Quatriglio, tra le voci più interessanti del cinema documentario italiano contemporaneo. Saranno proiettati sette film, compreso il più recente, Sembra mio figlio [+leggi anche:
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intervista: Costanza Quatriglio
scheda film].