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TORONTO 2018 Contemporary World Cinema

Recensione: The Most Beautiful Couple

di 

- TORONTO 2018: Il tedesco Sven Taddicken firma un thriller drammatico sull'aggressione sessuale di una coppia che sfuma la linea sottile tra giustizia e vendetta

Recensione: The Most Beautiful Couple
Luise Heyer e Maximilian Brückner in The Most Beautiful Couple

La sezione Contemporary World Cinema del 43° Festival di Toronto ha ospitato la prima mondiale del nuovo film del regista tedesco Sven Taddicken. The Most Beautiful Couple [+leggi anche:
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è un thriller drammatico che ruota attorno all'aggressione sessuale di una coppia.

Il film inizia alla fine di un'eccitante scena di sesso su una spiaggia deserta sull'isola di Maiorca. In questo remoto angolo di paradiso, lontano dal turismo di massa estivo, una coppia tedesca dà libero sfogo alle proprie fantasie erotiche. Più tardi, dopo una cena romantica in un ristorante, Malte (Maximilian Brückner) e Liv (Luise Heyer) ritornano al loro appartamento in affitto non sapendo che qualcuno li sta seguendo da quando si sono resi protagonisti del lussurioso episodio in riva al mare. I tre giovani (sempre tedeschi) che hanno assistito alla scena intimidiscono la coppia fino alla porta di casa per far loro uno scherzo. Ma lo scherzo va storto quando uno di loro avverte il potere che hanno sui due umiliati, e senza consultare gli altri, decide, per conto suo, di violentare la donna davanti al suo fidanzato.

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È importante sottolineare che Sven Taddicken non indugia nella crudeltà di tali immagini. The Most Beautiful Couple è l'antitesi degli effetti visivi morbosi. Allo stesso modo, tutte le scene di sesso (desiderate e indesiderate) del film accadono fuori campo. L'antefatto e lo sviluppo dell'incidente hanno luogo durante i primi dieci minuti del film, mentre il resto è dedicato all'evoluzione di quel post-trauma e alla generazione di un nuovo trauma.

Dopo un salto temporale di due anni inizia il vero tour de force. L’innesco della seconda tragedia è l'incontro casuale tra Malte e lo stupratore di sua moglie (Leonard Kunz) in strada. A questo punto, il film diventa un monitoraggio psicologico di come i due membri della coppia si confrontano con quella circostanza indesiderata. La ricomparsa del criminale nelle loro vite diventerà un evento più traumatico dell'incidente stesso. Stavolta, il regista di Emma’s Bliss [+leggi anche:
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ha diretto un dramma inquietante che offusca la linea sottile tra giustizia e vendetta. Ma The Most Beautiful Couple non è un film nichilista. Piuttosto, Taddicken descrive il potere dell'amore come l'arma migliore per superare qualsiasi ostacolo.

The Most Beautiful Couple è prodotto dalla tedesca ONE TWO Films e la francese Arsam, con l’appoggio di ARTE DeutschlandWDR Westdeutscher Rundfunk. La compagnia Beta Cinema si occupa delle vendite internazionali.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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