email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

LOCARNO 2017 Piazza Grande

What Happened to Monday?: Lisbeth Salander si è fatta in sette

di 

- LOCARNO 2017: Tommy Wirkola tratteggia il ricorrente futuro apocalittico di un mondo ormai al collasso a causa della sovrappopolazione e risorse naturali ormai agli sgoccioli

What Happened to Monday?: Lisbeth Salander si è fatta in sette
Glenn Close e Noomi Rapace in What Happened to Monday?

La costante sensazione di claustrofobia, l’incessante brulicare del formicaio umano, il grande fratello orwelliano nella sua ennesima declinazione e un regime dalle fattezze democratiche che ricorda Fahrenheit 451: questi gli ingredienti di un futuro prossimo che ci vengono propinati dal regista norvegese Tommy Wirkola in What Happened to Monday? [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, presentato nella Piazza Grande al 70° Locarno Festival, nella fascia oraria per nottambuli.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

La “grande” carestia ha spinto un tecnocratico governo mondiale a imporre una ferrea politica del figlio unico, dove ogni “esubero” (fratelli o sorelle) viene ferocemente strappato alle famiglie dal Child Allocation Bureau, per essere poi ibernato in attesa che la popolazione mondiale decresca. 

Alla nascita di sette sorelle gemelle il nonno (Willem Dafoe) decide di aggirare il sistema  addestrando le sue nipoti, chiamate come i giorni della settimana, a sopravvivere collettivamente assumendo a turno l'identità di un'unica persona: Karen Settman.

Secondo lo sceneggiatore Max Botkin “il film è una riflessione su cosa gli esseri umani sono disposti a fare per sopravvivere, e, nello stesso tempo, si interroga sul senso di una vita in cui non si può essere se stessi.”

Dal lunedì alla domenica ciascuna può uscire di casa una volta, il giorno corrispondente al proprio nome, assumendo l'identità di Karen, mentre tra le mura domestiche ognuna è libera di essere se stessa manifestando la propria individualità. Noomi Rapace (Lisbeth Salander nella saga Millennium) interpreta le sette sorelle danzando fluidamente tra le peculiarità di ognuna. Lo stratagemma funziona fino a quando, un lunedì, Lunedì non rientra a casa. 

Da qui si dipana l'adrenalinico scontro tra le sette gemelle e il Child Allocation Bureau, diretto dalla gelida e feroce Nicolette Cayman (Glenn Close) che nulla ha da invidiare alle rocambolesche avventure di Jason Bourne. Considerati i solidi cliché su cui è costruito il film non è certo difficile immaginare la sua conclusione.

Tommy Wirkola è nato nel 1979 in Norvegia.  Ha diretto il suo primo film, Kill Buljo, nel 2007, facendo una parodia a basso costo di Kill Bill. Nel 2009 ha presentato Dead Snow [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
al Sundance, per poi realizzare Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(2013) e Dead Snow 2: Red vs. Dead [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, 2014), selezionato al Sundance e al Toronto After Dark Film Festival, dove ha ricevuto il premio del pubblico.

What Happened to Monday? è prodotto da Nexus Factory (Francia), Title Media (Belgio), Vendôme Production (Francia), SND (Société Nouvelle de Distribution) Films (Francia) e Raffaella Productions (Stati Uniti) e i diritto mondiali appartengono alla SND Films.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy