Quattro stelle in vetrina per Doc & Film International
- Con Fuocoammare di Gianfranco Rosi in competizione e altri tre titoli in selezione, la società francese di prepara a un EFM molto attivo
Dedicata alla memoria di Chantal Akerman, la line-up presentata all'European Film Market del 66mo Festival di Berlino (dall’11 al 21 febbraio 2016) dalla società francese di vendite Doc & Film International brilla non solo per quantità (quattro titoli in selezione tra cui un pretendente all’Orso d'Oro), ma ricompensa anche una linea editoriale aperta al documentario e alla percezione degli artisti delle crepe del mondo contemporaneo e delle lotte ingaggiate per trovare una soluzione.
Doc & Film vende infatti tre documentari che sono stati selezionati a Berlino, tra cui Fuocoammare [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film] dell’italiano Gianfranco Rosi (leggi la news) che parteciperà alla competizione ufficiale e avrà la sua prima mondiale sabato 13 febbraio. Il cineasta, la cui opera precedente (Sacro GRA [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film]) si aggiudicò il Leone d'Oro a Venezia nel 2013, ha rivolto stavolta il suo sguardo all’isola di Lampedusa, da anni luogo-frontiera simbolo per i migranti che cercano disperatamente di raggiungere l’Europa.
E’ sempre nel cuore della questione dell’immigrazione e delle richiesta d’asilo di donne e uomini africani bloccati nei centri di detenzione nel deserto del Negev, che ha lavorato il regista israeliano Avi Mograbi con Between Fences [+leggi anche:
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scheda film] (prodotto in delegato dalla società francese Les Films d'Ici) che sarà presentato nella sezione Forum.
La squadra di Daniela Elstner si occuperà di un altro documentario selezionato al Forum: A Maid for Each [+leggi anche:
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scheda film] del libanese Maher Abi Samra (coprodotto sempre da Les Films d'Ici).
Figura inoltre in line-up Jamais contente [+leggi anche:
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scheda film] di Emilie Deleuze (leggi l'articolo) che avrà la sua prima mondiale nel programma Generation Kplus.
Quanto alle proiezioni di mercato, Doc & Film International punterà su Le cœur régulier [+leggi anche:
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scheda film] (Kokoro) della belga Vanja d'Alcantara (riprese - leggi l'articolo - con Isabelle Carré, Niels Schneider e Fabrizio Rongione nel cast), su Coup de chaud [+leggi anche:
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scheda film] del francese Raphaël Jacoulot (premio del miglior attore e premio del pubblico a Torino) e su tre documentari: Fragments du paradis [+leggi anche:
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scheda film] dello svizzero Stéphane Goël (scoperto a Locarno), Inside the Mind of Favela Funk del duo olandese Fleur Beemster - Elise Roodenburg (che ha avuto da poco la sua première mondiale a Rotterdam) e la produzione tedesco-francese Democracy [+leggi anche:
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intervista: David Bernet
scheda film] (di David Bernet che si immerge nel kafkiano processo europeo di gestazione di una legge sulla protezione dei dati personali.
Infine, all'EFM, Doc & Film continuerà le vendite di diversi titoli ammirati nei grandi festival dello scorso autunno, come A peine j'ouvre les yeux [+leggi anche:
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intervista: Leyla Bouzid
scheda film] di Leyla Bouzid o il film d’animazione Phantom Boy [+leggi anche:
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scheda film] del duo Jean-Loup Felicioli - Alain Gagnol.
(Tradotto dal francese)
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