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BERLINALE 2013 Forum / Spagna

Cinque protagonisti nel mix di fiction e documentario di La plaga

di 

- La plaga, opera prima della spagnola Neus Ballús, combina le storie di cinque persone in un insieme coerente

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, opera prima della spagnola Neus Ballús, è stata proposta in prima mondiale nella sezione Forum alla Berlinale. Ibrido fra documentario e fiction, il film combina le storie di cinque persone in un insieme incredibilmente coerente.

Ballús ha scelto cinque persone che vivono nella periferia di Barcellona e ha passato quattro anni a lavorare con loro e scrivere la sceneggiatura, nella quale i protagonisti interpretano se stessi. Il film si apre con Iurie, wrestler moldavo che fa lavori assurdi per mantenersi. Uno di questi è aiutare Raül, agricoltore i cui campi sono danneggiati dalla piaga degli insetti. Sempre dalla campagna arriva l’88enne Rosa, che non può più vivere da sola per problemi respiratori, e finisce in una casa di riposo dov’è assistita dall’infermiera filippina Rosemarie. E sulla strada dove tutti si incontrano ogni giorno, una donna di mezza età, Maribel, si prostituisce con scarsa fortuna.

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Ballus descrive i protagonisti nei giorni più caldi dell’estate — ed è una stata una decisione saggia. In uno script lasciato vago proprio per la sua natura, è necessario, oltre alle ovvie questioni sociali, avere un tessuto connettivo per creare una rete più ampia possibile. Che influenza i personaggi in vari modi: i problemi di salute di Rosa peggiorano, i campi di Raül sono più vulnerabili agli insetti perché non piove, Rosemarie deve camminare fino alla casa di riposo nel caldo rovente, Iurie deve fare dei lavori fisici con un tempo simile, e Maribel si siede al sole su una sedia pieghevole lungo la strada.

Alcuni dei protagonisti vengono ‘sfruttati’ meglio di altri, e alcuni piacciono di più. È impossibile restare freddi nei confronti di Rosa, resa ormai piccolissima dai problemi alla schiena, ma incredibilmente intelligente e consapevole. Ed è una gioia vedere i suoi movimenti e le espressioni del viso, e soprattutto i suoi occhi gentili. Gli altri sono piacevoli e interessanti, ma meno impressionanti. Rosemarie in particolare ha una scena molto toccante: quando spiega a un collega che il centro del loro lavoro è l’affetto per gli anziani, e inizia a piangere.

La plaga è prodotto da El Kinograf SL.

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(Tradotto dall'inglese)

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