30/09/2011

La Slovenia ha scelto Silent Sonata di Janez Burger’s (foto) come candidato all'Oscar 2012 del miglior film straniero, mentre la Croazia ha puntato su 72 Days [+leggi anche:
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scheda film] di Danilo Šerbedžija.

Silent Sonata è un’allegoria ambientata dopo una guerra indefinita in un paese indefinito. Nel film non ci sono dialoghi ed è visivamente potente, con mezzi tecnici assolutamente perfetti. L’anno scorso, in occasione del festival del cinema sloveno, si è aggiudicato otto premi, tra cui quelli per il miglior film e la miglior regia. Silent Sonata, proiettato a Rotterdam, Goteborg, Sofia e Dublino, è tra i 45 film scelti dall’European Film Academy per partecipare agli EFA 2011. Il film vede la partecipazione dell’attore croato Leon Lučev ed è stato prodotto dalla slovena Staragara, dalla Televisione nazionale slovena, dall’irlandese Fastnet Films, dalla finlandese Cineworks LTD e dalla svedese The Chimney Pot, con il sostegno dello Slovenian Film Fund, dell’Irish Film Board, della Finnish Film Foundation, della svedese Film i Väst, di Eurimages e di MEDIA Programme.

La scelta croata, 72 Days, è una commedia di ambientazione rurale su una famiglia in pieno conflitto nel villaggio croato di Lika, devastato dalla guerra. Nel film recita il padre del regista, Rade Šerbedžija, noto a livello mondiale per i suoi ruoli ad Hollywood in film come X-Men: l’inizio, Quarantena e Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick's. L’anno scorso Šerbedžija ha vinto il premio come miglior attore protagonista in occasione del Pula Film Festival, mentre la star locale, il serbo Bogdan Diklić ha vinto il premio come miglior attore non protagonista. Il film, che si è anche aggiudicato il premio del pubblico, è prodotto dalla Interfilm, dalla Lijeni Film e dalla radiotelevisione nazionale HRT.