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FESTIVAL DI ROMA Concorso / Italia

Viola di mare, la libertà di amare di una siciliana ribelle

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Dopo la giovane donna in lotta contro la mafia protagonista del film di Marco Amenta presentato l'anno scorso, sbarca al Festival Internazionale del Film di Roma un'altra figura di "siciliana ribelle". In Viola di mare [+leggi anche:
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di Donatella Maiorca, primo film italiano in concorso, Angela (Valeria Solarino) ama, ricambiata, Sara (Isabella Ragonese) in un luogo e un tempo in cui le unioni omosessuali non sono proprio ben viste: la Sicilia della seconda metà dell'800.

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Liberamente ispirato al romanzo "Minchia di re" di Giacomo Pilati, il melodramma è assicurato: il padre (Ennio Fantastichini), al detto di "meglio morta che mezzo masculo", gonfia di botte sia lei che la madre, e segrega la figlia sotto una botola affinché si convinca a prendere marito, salvo poi accettare di fingere un'originaria svista dell'anagrafe e trasformare agli occhi di tutti (previo taglio di capelli, fascia sul petto e abbigliamento maschile) la figlia femmina, che non ha mai voluto, in un uomo. Angela e Sara possono così finalmente sposarsi, ma il destino peccaminoso che le unisce non sarà felice e seguiranno non poche tragedie.

"Il nucleo centrale, una storia d’amore e libertà, è tratto da una vicenda vera e perciò quanto mai attuale", ha dichiarato la regista in conferenza stampa a chi le chiedeva di agganciare la trama del film al clima di omofobia che si respira oggi in Italia. Maria Grazia Cucinotta (tra i produttori del film e interprete dell'irrisolta zia di Angela che custodisce in un barattolo il feto concepito anni addietro con un prete) ha sorvolato su ogni possibile polemica: "Quando abbiamo scelto questo soggetto, i giornali ancora non parlavano così tanto della questione omosessuale. Abbiamo semplicemente scelto una storia d'amore", precisando comunque che all'inizio le porte sbattute in faccia, a causa della tematica affrontata, sono state tante.

Prodotto da Italian Dreams Factory, Viola di mare, la cui colonna sonora originale è firmata da Gianna Nannini, esce oggi nei cinema italiani, distribuito da Medusa in 100 copie.

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