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FESTIVAL Belgio

BIFFF: un altro premio per Lasciami entrare

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Il Festival Internazionale del Cinema Fantastico di Bruxelles si è concluso ieri 21 aprile con un palmarès piuttosto prevedibile che ha premiato film già salutati da altri festival e dalla critica. Comunque sia, l'Europa del fantastico vi è ben rappresentata, e ciascuno dei suoi poli forti (la Scandinavia, la Spagna, e in misura minore i nuovi registi francesi) ha avuto il suo riconoscimento.

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di Tomas Alfredson. Dopo New York, Stiltges e Neufchâtel, non è stata una sorpresa vedere i giovani vampiri svedesi aggiudicarsi il favore della giuria. Il film è distribuito in Francia e nei Paesi Bassi, ma al momento non è prevista alcuna uscita belga.

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Il Corvo d'argento è stato assegnato ex-aequo al remake del film cult di Wes Craven diretto da Dennis Iliadis, The Last House on the Left: ironia della sorte, il film esce oggi nelle sale belghe. Ma questo ex-aequo saluta anche la vitalità e la creatività del cinema fantastico scandinavo, sottolineando l'originalità di Sauna (Wash Your Sins [+leggi anche:
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) del finlandese Anti-Jussi Annila. Il film ha ricevuto anche il Méliès d’argento, concorrendo in tal modo al Méliès d'oro 2009 che sarà consegnato alla fine dell'anno. Il Méliès d’oro 2008 era stato assegnato a Morse, appunto.

Ben inteso, l'horror asiatico ha ancora il suo peso e la giuria non ha mancato di assegnare il premio del 7mo parallelo all'adulato Kim Ki-Duk per Dream (Corea), così come il premio del miglior thriller a The Chaser di Na Hong-Jin, un altro coreano, che sarà distribuito da Cinéart il 6 maggio prossimo. 8th Wonderland dei francesi Nicolas Alberny e Jean Mach, ha ottenuto una menzione nella stessa categoria.

Infine, difficile restare indifferenti dinanzi al fiume di umorismo e di emoglobina versati da SexyKiller di Miguel Marti. Il pubblico del BIFFF, fine conoscitore, gli ha accordato le sue risate, i suoi sussulti, le sue smorfie di disgusto, e il suo Premio.

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(Tradotto dal francese)

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