15/02/2018 - BERLINO 2018: All’avvio dell’EFM, il suo direttore, Matthijs Wouter Knol, svela i nuovi trend e i cambiamenti nel settore

(© Juliane Eirich/EFM)

Mentre l'edizione del 30° anniversario dell'European Film Market (15-23 febbraio) prende il via a Berlino, il direttore Matthijs Wouter Knol ripercorre ciò che è stato realizzato all'EFM, ma anche come potrebbe essere il futuro per l’industria. Offrendo diverse piattaforme all'interno del mercato e riunendo player di vari settori, l'EFM aiuterà i professionisti del cinema a navigare nel mercato. Inoltre, l'EFM fornisce una prospettiva sulle nuove tendenze e tecnologie, come l'intelligenza artificiale, il blockchain e ciò che sta accadendo nel campo della realtà virtuale. 

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Cineuropa: Come riflette l’EFM i nuovi modelli di finanziamento e distribuzione per l’industria?
Matthijs Wouter Knol: Avremo un anno canadese all'EFM, e insieme ai professionisti canadesi, abbiamo la possibilità di far luce su alcuni nuovi sviluppi che pare faranno la differenza in futuro. Oltre a un solido mercato di vendita, l'EFM si sforza di essere un evento in cui si possano indicare quali nuove tendenze stanno emergendo e quali nuovi cambiamenti appaiono all'orizzonte. Il fatto che l'industria stia cambiando rapidamente non è una novità. Il modo per scoprire cosa i cambiamenti nel finanziamento, le strategie di uscita nelle sale o le opzioni di offerta in streaming significhino per i singoli agenti di vendita, distributori e produttori, è ciò che un mercato moderno può offrire. Ecco perché vogliamo dare ai visitatori del mercato l'opportunità di esplorare questi nuovi modelli di business e di connettersi con i colleghi che possono aiutarli ad adattare o trasformare le loro attività. Lo sviluppo e la riorganizzazione delle piattaforme di mercato all'interno dell'EFM aiutano i visitatori a navigare e trovare ciò che stanno cercando. Il DocSalon è un buon esempio: l'industria del film documentario ha svolto un ruolo importante nell'ultimo decennio all'EFM, e nel nostro anniversario abbiamo rinnovato la piattaforma e messo a punto il programma, collegandolo anche al progetto Media e Società di EDN. Qualcosa di simile può essere scoperto presso l’EFM Producers Hub. Abbiamo unito le forze con ACE e con il mercato di coproduzione della Berlinale e offriamo ai produttori un programma di conferenze e networking all'avanguardia che manterrà i produttori attaccati alle loro sedie e li introdurrà a nuovi schemi di finanziamento europei, nuovi modelli di supporto alla distribuzione e interessanti sviluppi in mercati come l'India e il Nord America. E con il Canada in primo piano all'EFM quest'anno, beneficiamo dell'esperienza di Telefilm Canada nell'utilizzo della tecnologia blockchain per il finanziamento di progetti cinematografici, rimborso o contratti intelligenti. Ciò farà risparmiare tempo e fatica e contribuirà a rendere l'industria un posto più giusto per chiunque ne è coinvolto.

Che tipo di possibilità ci sono per i film grazie alle innovazioni digitali?
Nel 2015, l’EFM ha iniziato a collegare attivamente gli imprenditori di start-up con le compagnie cinematografiche affermate. Aziende lungimiranti come Archer Gray, con sede a New York e gestita da visionari come Amy Nauiokas e Anne Carey, lo hanno scoperto fin dall'inizio e hanno iniziato a cercare start-up in cui investire, collegando il capitale a nuove idee dal mondo del cinema. Amy Nauiokas aprirà EFM Horizon, la nostra piattaforma di innovazione in cui promuoviamo e mettiamo in evidenza questo nuovo modo di fare impresa. C'è un numero crescente di possibilità digitali per i film di essere distribuiti e raggiungere il pubblico di tutto il mondo nei cinema, per starter, e anche in molti altri modi che non devono necessariamente essere dannosi per la distribuzione nelle sale, ma possono effettivamente supportarla. A EFM Startups, dieci compagnie di Berlino, Europa e Canada vengono presentate e messe in contatto con i visitatori del mercato. Anche Europa Creativa MEDIA ha aumentato la sua presenza sulle nostre piattaforme: a EFM Horizon, ospita una sessione che collega le aziende tecnologiche con i distributori di contenuti audiovisivi. Molti di loro lavorano in parallelo, dato che si tratta di un business competitivo, ma uno scambio sulle reciproche sfide difficilmente ha luogo. Imparare dagli errori fatti condividendoli, anche questo avviene a EFM Horizon; non crediamo nell'avere solo storie di successo.

Che tipo di iniziative offre l’EFM nella sua edizione anniversaria?
L’EFM festeggia il suo trentesimo anniversario quest'anno. Per questa edizione, volevamo essere sicuri di offrire ai partecipanti dell’EFM un'infrastruttura ottimizzata e il miglior servizio possibile. Seguiamo le orme di Beki Probst, che, con il forte sostegno di Dieter Kosslick, ha costruito l'EFM dal 1988 in poi per renderlo uno dei più importanti eventi di business nel settore cinematografico. Miriamo a mantenere questa eccellente reputazione e a preparare l'EFM per il futuro. Abbiamo ampliato e rinnovato varie piattaforme come DocSalon e EFM Producers Hub, e abbiamo esteso il programma EFM Horizon a cinque giorni. Due recenti aggiunte all'EFM, avviate anche da Dieter Kosslick, sono i Drama Series Days e il Berlinale Africa Hub. Si sono trasformate in piattaforme di mercato concentrate e sembrano migliori di sempre quest'anno. Alla tenera età di 30 anni, l'EFM è pieno di energia e siamo pronti per ciò che ci aspetta.

(Tradotto dall'inglese)