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Sandra Nettelbeck • Regista

La regista di Deliciosa Martha abborda la commedia romantica con Mr Morgan's Last Love

di 

- Il nuovo lavoro di Sandra Nettelbeck, Mr. Morgan's Last Love, è uno degli ultimi film proiettati al festival di Locarno 2013

Sandra Nettelbeck • Regista

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 una commedia romantica, termine con cui la sua regista, Sandra Nettelbeck, non è d'accordo. Tredici anni dopo, la tedesca torna a sfidare il genere Mr. Morgan's Last Love [+leggi anche:
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, coproduzione tra Europa e Stati Uniti proiettata nella Piazza Grande del Festival del Cinema di Locarno. Il film è un adattamento del romanzo La Douceur assasine di Françoise Doner. In esso mostra il rapporto speciale tra un professore universitario in pensione e vedovo (Michael Caine) e una giovane istruttrice di ballo parigina (Clémence Poésy). 

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Cineuropa: Ogni storia romantica sul grande schermo, qualunque essa sia, esige una chimica tra i suoi protagonisti. In questo caso la sfida è ancora più grande, giacché i due protagonisti sono molto diversi per provenienza ed età. Come ha selezionato la coppia?
Sandra Nettlebeck: La fase di casting è la chiave affinché un film di questo genere funzioni. Avevo scelto Michael Caine da quando cominciai a scrivere la sceneggiatura (ed è stata una grossa fortuna che abbia accettato). Così la sfida consisteva nel trovare un'attrice che dividesse il set con lui. Avevo visto Clémence in un paio di film, ma fu quando la incontrai di persona che capii che era la persona di cui avevo bisogno. E' seria e affettuosa come il personaggio. Durante le riprese, era molto protettiva con Michael, come lo è Pauline con il signor Morgan. Dalla prima scena, quando si incontrano sull'autobus, si nota sullo schermo che la connessione è molto naturale.

Il personaggio di Pauline è molto più misterioso di quello del signor Morgan. Lo spettatore può intuire che c'è tanto dramma nella sua vita quanto in quella di lui, ma non viene mostrato.
Il passato tragico di Pauline era raccontato nella sceneggiatura, ma durante le riprese ho deciso di prescindere da molti dati sulla sua vita perché il personaggio non ne ha bisogno, grazie in parte alla recitazione di Clémence. Rappresenta una persona complicata che rimane ottimista.

Il film non è la solita commedia romantica. Si può dire che abbiano pesato i riferimenti del nostro continente.
Ho studiato cinema negli Stati Uniti e ho sempre pensato che tutto quello che so della mia professione lo abbia imparato lì. Poi mi sono resa conto che i film che mio padre mi faceva vedere durante la mia infanzia e adolescenza hanno influito più di quanto credessi. Molti di questi erano europei (Claude Chabrol, François Truffaut) e non posso rinunciare alla mia identità ed eredità. Ultimamente il cinema statunitense cerca solo la semplicità, mentre a me interessa l'ambivalenza.

Il compositore Hans Zimmer ha scritto ogni tipo di melodia per oltre cento pellicole, però era tanto che non lo si vedeva in una produzione lontana dai grandi film d'animazione o i supereroi.
Credo che sia la ragione per cui ha accettato di partecipare a un film come il mio. Voleva cambiare ritmo. Pare che nessuno osi proporgli altro tipo di progetti. Ha accettato anche perché ho insistito molto. Adoro il suo lavoro nella commedia Qualcosa è cambiato con Jack Nicholson. E' un film che ha influito molto su Deliciosa Marta e non potevo lasciarmelo scappare. 

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 hanno per protagonisti personaggi della terza età. Crede sia una nuova tendenza al cinema?
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 e c'è sempre stata una tradizione di commedie sulla terza età, ma è interessante scoprire se anche un approccio più serio a questo tipo di storie sia ben accetto. 

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