04/10/2012 - Il produttore tedesco Malte Grunert parla del nuovo film di Anton Corbijn, A Most Wanted Man, in fase di riprese ad Amburgo

Il regista olandese Anton Corbijn ha iniziato a girare il thriller A Most Wanted Man ad Amburgo (news). "Gireremo qui tutto quello che nel romanzo si svolge ad Amburgo", ha dichiarato il produttore tedesco Malte Grunert, della casa di produzione Amusement Park, coinvolto nel progetto dal 2009. Il romanzo è molto preciso sull’ambientazione perché l’autore conosce bene Amburgo: John Le Carré ci ha vissuto perché lavorava qui al Consolato".

Nel romanzo bestseller ‘Yssa il buono’, un giovane rifugiato ceceno diventa l’obiettivo dei servizi segreti dopo l’11 settembre perché sospettato di essere un terrorista islamico. Un banchiere, un giovane avvocato e i vertici dei servizi segreti tedeschi cercano di aiutarlo. "Uno dei temi ricorrenti in Le Carré è quello di persone finite nello spazio dell’intelligence o del governo che cercano di fare la cosa giusta nelle piccole cose e di comportarsi da esseri umani. Purtroppo, falliscono quasi sempre”, ha sottolineato il produttore.

Per l’adattamento, Grunert e i suoi co-produttori hanno scelto lo sceneggiatore australiano Andrew Bovell, autore degli script di thriller come Lantana e Fuori controllo con Mel Gibson. "È riuscito a portare la complessa rete di personaggi e di storie di Le Carré in una drammatica composizione per il grande schermo in modo rapido ed elegante". Il risultato è un mix di emozioni e grande suspense. Le Carré stesso ha partecipato alle diverse versioni dello script ed è anche il produttore esecutivo di A Most Wanted Man.

I partner principali della co-produzione tedesco/britannica sono i due figli dello scrittore, il produttore Simon Cornwell e Stephen Cornwell, sceneggiatore di Unknown — Senza identità, che guida la casa di produzione Ink Factory. Il terzo partner è il produttore inglese Gail Egan di Potboiler Productions (The Constant Gardener — La cospirazione [+leggi anche:
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scheda film], sempre tratto da Le Carré).

Il budget multi milionario della produzione internazionale è stato finanziato con le pre-vendite: "Il rivenditore Film Nation ha chiuso contratti con più di 20 paesi”. Il distributore tedesco Senator Film è uno dei co-produttori, e tra gli investitori ci sono anche la società privata americana Demarest Films ed il canale inglese Film 4, già nel progetto nella fase di sviluppo. Il fondo tedesco DFFF ha contribuito con 2 milioni di euro, il Filmförderung Hamburg Schleswig-Holstein (FFHSH) con 900.000 euro ed il Medienboard Berlin-Brandenburg con 200.000.

"Il finanziamento è il motivo per cui giriamo interamente in Germania e faremo qui anche la post-produzione”, ha spiegato Grunert. Per avere gli incentivi fiscali nel Regno Unito avremmo dovuto spendere un quarto del budget lì, con più spese dei soli servizi di post-produzione. "Saremmo stati costretti a girare degli interni e cercare di combinarli con gli esterni ad Amburgo. Abbiamo scelto una modalità più friendly per la produzione, e girato tutto il film in Germania”.

Lo staff internazionale di A Most Wanted Man girerà il film in varie location cittadine per otto settimane. "Anton Corbijn ed il direttore della fotografia Benoit Delhomme non hanno mai lavorato ad Amburgo”, ha dichiarato il produttore. "Guardano alla città con un occhio nuovo".